Il California Consumer Privacy Act (CCPA) è in vigore dal 1° gennaio 2020 e riconosce ai consumatori californiani diritti in materia di accesso, cancellazione e condivisione delle proprie informazioni personali raccolte dalle aziende.

Non tutte le aziende però sono soggette alla nuova normativa, ma solo quelle con un fatturato annuo lordo eccedente i $ 25 milioni, o che trattano informazioni personali di 50mila o più consumatori, o che derivano almeno il 50% dei propri ricavi dalla vendita di dati personali.

Un primo passo per ristabilire l’equilibrio in un mercato, quale è ormai quello dei dati, in cui i colossi tecnologici hanno finora fatto il bello e il cattivo tempo?

Photo by Maarten van den Heuvel on Unsplash