Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una rapida diffusione dell’Intelligenza Artificiale in quasi tutti i settori, dall’industria all’entertainment.  Un fenomeno che sollecita un rapida risposta, sia da un punto di vista legislativo sia da un punto di vista di sicurezza informatica. L’automatismo decisionale che sottende il nuovo modello di sviluppo modello “AI based” amplifica infatti due livelli di rischio: di cybersicurezza e di controllo e governance dei dati.

È importante, quindi, trovare soluzioni che gestiscano il livello di rischio alimentato dall’intelligenza artificiale, evitando che vi siano regolamentazioni troppo rigide poiché priverebbero l’AI delle sue potenzialità.

Per risolvere questi problemi, e per dare un significativo impulso al progresso, la Commissione Europea ha recentemente approvato i finanziamenti per un piano d’azione su sinergia tra le industrie civili, della difesa e spaziale. L’obiettivo principale è supportare l’innovazione industriale e sociale europea tramite il potenziamento delle tecnologie, tra cui la cyber intelligence e l’Intelligenza Artificiale stessa.

L’iniziativa è ambiziosa e strutturata: investire su queste tecnologie al fine di migliorare i settori industriali e civili può scaturire in un circolo virtuoso per il progresso tecnologico e sociale dell’Unione che si avvicinerebbe, a livello di sviluppo tecnologico, ad altre grandi potenze. Inoltre la prospettiva di un progresso tridimensionale, forte dei solidi fondamenti etici che contraddistinguono L’UE, segna un grande punto di svolta.

L’ambizione delle istituzioni europee è di applicare una rigida regolamentazione volta alla salvaguardia della persona con concreti modelli di data governance e trasparenza nel trattamento dei dataset introdotti e utilizzati da sistemi di machine learning.

Da parte del mondo industriale c’è però molta preoccupazione nei confronti di questo approccio. Tuttavia la Commissione Europea nutre molte aspettative nella definizione di principi etici per Intelligenza Artificiale; e vede nella loro applicazione un vantaggio competitivo determinante per lo sviluppo di una solida economia AI based in grado di conquistare la fiducia dei consumatori dell'Unione.

Il progresso tecnologico è dunque inutile se pone in una condizione di svantaggio le persone e porta più danni che benefici. Quindi il vero valore aziendale, in tutti i settori, industriali e non, deve cambiare metro di valutazione, andando a concentrarsi sulla fiducia nei confronti dell’azienda nata dalla tutela e rapporto etico con i clienti.

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